AGI – Sampdoria e Sassuolo impattano nell’anticipo del venerdì della 37 giornata di Serie A. A Marassi finisce 2-2 un match che comunque aveva poco da raccontare: apre Gabbiadini, Berardi ed Henrique la ribaltano in pochi istanti, poi nella ripresa l’autogol di Erlic vale il definitivo pareggio. Nel finale da sottolineare il commovente saluto del popolo doriano nei confronti di Fabio Quagliarella, alla sua ultima partita davanti al proprio pubblico: cori e standing ovation per lo storico capitano, uscito dal campo commosso e abbracciato da tutti i compagni.
40-year-old Fabio Quagliarella is subbed off at home and shown love by the Sampdoria fans.
A Serie A legend. pic.twitter.com/IfuYrQR6vT
— CBS Sports Golazo ⚽️ (@CBSSportsGolazo)
May 26, 2023
Il match
Succede di tutto in poco più di dieci minuti dal fischio d’inizio: all’8′ i padroni di casa sbloccano con Gabbiadini, bravo ad approfittare di un erroraccio di Ferrari, ma in neanche tre giri di lancette gli emiliani ribaltano tutto con il solito Berardi e poi con il colpo di testa di Henrique su cross di Zortea.
Dopo i fuochi d’artificio iniziali il match si stabilizza un po’, con i neroverdi che comunque si fanno preferire sul piano del gioco e delle occasioni create: al 28′ ci prova Ceide con un destro a giro dal limite, mancando di poco lo specchio della porta. I blucerchiati si fanno rivedere invece al 40′ colpendo in sequenza due legni con Gabbiadini e Quagliarella, ma sarebbe stato comunque tutto vano per una posizione irregolare dello stesso Gabbiadini.
A ridosso dell’intervallo anche il Sassuolo colpisce una traversa con Berardi, che sfiora la doppietta personale e il tris ospite. Nella ripresa Ceide e Zortea hanno due buone chances per allungare le distanze a favore degli ospiti, ma non trovano fortuna.
Così la Samp resta a galla e al 78′ rimette tutto in equilibrio grazie all’autorete di Erlic, sfortunato nel deviare nella propria porta con Consigli che non riesce a evitare il 2-2. Pochi istanti più tardi il Sassuolo va per due volte a un passo dal nuovo vantaggio, Turk però è provvidenziale a dire no prima a Maxime Lopez e poi a Defrel.