Roma

“La differenza la fanno tante cose nel calcio e ci sono troppe cose che dobbiamo migliorare. Teniamo tanto palla ma tiriamo poco, concediamo troppi contropiedi. A questo livello poi le paghi. Loro hanno fatto la loro gara ma questa partita doveva finire 2-1 per noi, invece sprechiamo troppo. Dobbiamo riflettere perché in Serie A non si possono prendere gol così”.

L’Atalanta, infatti, dopo aver vinto l’Europa League, sarebbe dovuta arrivare quinta per far avere all’Italia l’ulteriore slot che avrebbe consentito alla sesta in classifica di partecipare alla massima competizione europea.

La Roma, dunque, il prossimo anno gio

“Forse la cosa più difficile da raggiungere sono state le due finali europee con la Roma. Guardando la storia, si capisce il perché. Ci sono cose che si fanno e che sono solo una conseguenza normale della situazione. Quanto meno condizioni ci sono, più merito si ha quando si vince. Alla Roma era impossibile arrivare a due finali europee consecu

Per lui, quindi, stagione terminata con un turno di anticipo. Ora rimane di capire quale sarà il suo futuro, considerando che l’attaccante belga è di proprietà del Chelsea e, al momento, per la situazione della società giallorossa difficilmente sarà possibile acquistarlo. Il suo cartellino ha un valore di oltre 45 milioni di euro.

ROMA: Svilar; Celik, Llorente, Ndicka, Angeliño; Cristante, Paredes, Bove; Baldanzi, Pellegrini; Lukaku. All.: De Rossi

GENOA

“Paulo poteva giocare una mezzoretta, così aveva detto il dottore. Ha avuto problemi negli ultimi quindici giorni, è entrato in campo senza essersi allenato questa settimana.  L’idea era arrivare alla mezz’ora finale e buttarlo dentro. L’ho sostituito per una questione tattica ed avere più centimetri nei minuti finali”.

Inizia la gara e ci prova subito la Roma con Lukaku che serve Pellegrini in area, che però non riesce ad impattare il pallone.

Al 13’ brivido per i giallo

I nerazzurri dominano per sessantacinque minuti trovando due gol subito con De Ketelaere: prima salta Mancini e insacca a giro, poi sfrutta una discesa di Koopmeiners per raddoppiare. I ragazzi di mister Gasperini avrebbero potuto dilagare ma la palla non entra: palo di De Ketelaere, due parate di Svilar, palo di Koopm